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Cera d'api, unguenti

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Hilirion
view post Posted on 15/5/2012, 12:45




Mi hanno regalato della bellissima cera d'api, non lavorata, proprio come esce dall'arnia. Non ho ancora deciso cosa farci. Qualcuno mi aveva regalato una ricetta per l'unguento di calendula. Mi consigliava di mettere in un pentolino dell'olio d'oliva e riscaldarlo fino "al primo sottile filo di fumo", poi spegnere il fuoco e aggiungere delle belle manciate di petali di calendula e lasciare raffreddare, filtrare e poi, una volta sciolta la cera d'api a bagnomaria in un pentolino, appena liquefa, aggiungere il composto precedentemente ottenuto.
Voi avete altre ricettuzze?
 
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Gattogrigio
view post Posted on 16/5/2012, 13:30




Una bella ceretta?
 
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Bonae Foeminae
view post Posted on 16/5/2012, 14:29




Trovato questa ricetta:

Ingredienti Unguento
per 100 gr di unguento:
Olio di Calendula: 80 ml
Cera d'Api: 20 gr
Olio essenziale di rosa mosqueta: 6/7 gocce
Olio essenziale di lavanda: 6/7 gocce
Olio essenziale di sandalo: 6/7 gocce
Miele: 1 cucchiaino da tè

Ingredienti Oleolito di Calendula
Fiori freschi o secchi di Calendula Officinalis (meglio se selvatica): 200 gr
Olio extravergine di oliva: 1 l

Preparazione Oleolito:
-Immergere 200 gr di fiori freschi oppure 100 di fiori secchi di Calendula Officinalis in 1 litro di buon olio, meglio se extravergine di oliva.
E' preferibile utilizzare i fiori secchi poiché l'assenza di acqua riduce il rischio di muffe.
-Lasciare macerare in un barattolo di vetro scuro o oscurato (potete rivestire il vasetto con carta scura oppure un panno scuro, o pitturare l'esterno di nero) per minimo 20 giorni, fino a un massimo di 45 giorni.
-Successivamente filtrare e conservare in un barattolo o una bottiglia dal vetro scuro.
-Consigliamo di porvi sopra una etichetta con la data del confezionamento poiché l'oleolito conserva le sue proprietà per massimo 2 anni.
Nota: l'oleolito si può usare già così oppure per aggiungerlo agli unguenti.

Preparazione dell'unguento di Calendula

-Fondere la cera in un contenitore a bagnomaria.
-Aggiungere l'olio tiepido e girare fino a completa miscelazione.
-Raffreddare poi togliendo dal fuoco e dopo almeno 10 minuti aggiungere al composto il miele e gli olii essenziali.
-Amalgamare velocemente e versare, prima che l'unguento rapprenda, negli appositi contenitori di vetro opaco.

Aggiunta degli oli essenziali

Olii consigliati: lavanda, tea tree, rosa, legno di rosa, palmarosa, geranio, sandalo. Non eccedere nel dosaggio, poche gocce saranno sufficienti.
Gli oli essenziali conservano il prodotto più a lungo e aggiungono le loro proprietà al balsamo.
Un millilitro corrisponde a 25 gocce.

Uso dell'oleolito e dell'unguento di Calendula
Allevia tutti gli stati infiammatori della pelle.
Oleolito e crema, sono usati come idratante e antirughe.
L'oleolito è particolarmente adatto per il trattamento di varici, soprattutto in sinergia con l'olio essenziale di sandalo, lavanda e rosamosqueta, così miscelato è ottimo per la cicatrizzazione di ferite, scottature, scottature solari, screpolature e punture di insetto.
Miscelato con gli olii di rosa, rosa mosqueta, legno di rosa è particolarmente indicato per la pelle delicata dei bambini.
L'unguento di Calendula spalmato sulle labbra secche e screpolate è un ottimo emoliente e cicatrizzante.
Ammorbidisce le pelli secche, attenua la couperose, si può usare come crema da notte e come crema per le mani.
 
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2 replies since 15/5/2012, 12:45   142 views
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